Caverni, Serena

"Mi ricordo una volta stavano organizzando un viaggio in Cina fra tutti, in Vespa, dovevano partire, scoppiò il problema Cina-Tibet […] avevano fatto tutti i percorsi [continua a leggere]

"Non gli davano più i permessi di passar da quella zona, tentarono altri permessi dall’India ma anche lì non glieli davano, quindi dovettero rinunciare al viaggio […] per dire come erano! Mi ricordo, mi portava lì anche alla fabbrica […] mi piaceva tanto questo odore della ceramica, mi è sempre piaciuta tanto, la ceramica che cuoce, la ceramica nel forno, mi piace da morire la terra, questo odore di terra, è un odore particolare a me piace, poi tutti i colori… c’avevano queste conche in cotto […] con tutti i colori dentro, poi li mescolavano, venivan fuori altri colori, anche dalla cottura ma anche prima, perché loro facevano un monte di esperimenti con i colori […], facevano quasi sempre esperimenti per trovare roba un po’ diversa, era bello stare in questa stanza con tutte queste conche piene di colori [...]. Poi quando era da Bagni lui era amico di Borgini, […] Santonocito Michele […]. Era stato impiegato a Peretola perché gli piacevano da morire gli aerei, […] lui voleva andare in aeronautica era la sua passione, però non lo presero per volare per fare il pilota perché non vedeva bene da un occhio, allora lui diventò motorista […] e poi telegrafista."
Trascrizione parziale dell'intervista
(Forme di storia, p. 192)

Forme di storia: la ceramica nel territorio di Lastra a Signa

Caverni, Serena

figlia di Alberto Caverni, titolare della fabbrica di ceramiche artistiche La Cava

Floria, Silvia

Galantini, Francesco

Lastra a Signa

14 dicembre 2018

La Cava

Biblioteca comunale di Lastra a Signa

Alberto Caverni

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