Ceccherini Giuseppe, danni alluvionali del 1966

La fabbrica di terre cotte di Giuseppe Ceccherini posta in via 24 Maggio venne sommersa da 6 metri di melma e fango spazzando via il lavoro di una vita e distruggendo tutto. L’immobile e le scaffalature ebbero un danno di 50.000 lire. Vennero distrutte 90 forme di gesso, 180 vasi, 60 madonne e 120 statuette varie, vari semilavorati (statuette, vasi e madonne), e numerose altre cose minute e materie prime. (Forme di storia, p. 198).

Forme di storia: la ceramica nel territorio di Lastra a Signa

>> L'alluvione del 1966

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